lunedì 13 luglio 2015

SCOPRO IL "PROGETTO" PER LA MIA VITA...

  
Quante volte sentiamo questa parola: vocazione, ma per molti è un problema che non le riguarda. Infatti si sente dire: non è affare che mi tocca".

Ma è proprio così? 

  Mi sembra questo un modo totalmente sbagliato di pensare 
alla vita.
E' importante, invece, affermare che la vocazione è il "senso della vita" di ciascuno, se per vocazione intendiamo il perché Dio ci ha fatto dono della vita.
La vita, dobbiamo ricordarci che "è il grande dono di amore fattoci dal Padre da Cui ha origine tutto e tutti senza del quale nulla può esistere".




Siamo, quindi chiamati a vivere il disegno di Dio 
per rispondere la gratuità del dono con quanto afferma Gesù 
nel Vangelo di Matteo: "Gratuitamente avete ricevuto, 
gratuitamente date" (Mt 10,8).
Questo disegno di Dio o vocazione non è mai solo un bene che si ferma alla persona, ma è un dono al servizio degli altri e, questo vale per chi è chiamato a formare una famiglia o per qualsiasi altra forma di vita.
  • Si è chiamati per servire
Non si tratta solo di realizzare se stessi imitando Gesù, 
si tratta di partecipare alla sua missione. 
Ecco la vocazione: un dono ma, nello stesso tempo, un impegno, una responsabilità. È sempre così. Nel progetto di Dio, il dono è sempre responsabilità. 
La vocazione assegna un compito nella comunità. Non siamo al mondo solamente per noi; la prima fondamentale scelta, che un uomo possa fare per realizzare la sua esistenza, 
è quella di vivere per gli altri. 
Chi non fa questa scelta ha già sbagliato in radice la sua esistenza. 


Solo nel rapporto con l'altro, con gli altri, l'uomo si realizza. Dunque ogni vocazione ci chiama a lavorare per la costituzione del Regno di Dio nella Chiesa, 
dove tutti indistintamente siamo coinvolti nell'opera della salvezza
«Và e annuncia» perché non c'è vocazione che non comporti automaticamente una missione personale.
Ci sono poi disegni di Dio, 
o vocazione 
che hanno il compito di rendere 
presente Dio stesso tra gli uomini: 
o vivendo una vita dedita a Lui, 
come fosse un matrimonio, ed è la vita consacrata.


Ecco allora questa bellissima preghiera 

che aiuta a riflettere coloro che sentono la voce 
di Dio che chiama:


Da un pò di tempo Signore sento una voce strana dentro di me.

E' una voce leggera che a volte scompare,
ma poi ritorna forte e insistente.
E' una voce che mi chiama a dedicare la vita completamente a te.
Cosa sarà, Signore. Una fantasia? Un sogno? Un desiderio di avventura?
Signore... e se fosse la tua volontà sulla mia vita?
Io non lo so, io non capisco bene e chiedo il tuo aiuto.
In questi ultimi tempi
ho incontrato persone straordinarie:
generose e intelligenti, simpatiche e sveglie.
Uomini e donne che lasciano tutto 
per andare a portare il Vangelo,
per dedicarsi a coloro che nessuno vuole vicino.
Signore deve essere bella una vita vissuta così!
E se tu chiamassi anche me come loro?
Sarebbe stupendo Signore...
Ma ne sarei capace?
Io non sono eccezionale:
mi piace la vita comoda, amo divertirmi, spesso sono egoista...
però Signore io sento questa voce e non voglio soffocarla.
Io voglio cullarla nel mio cuore come fosse uno sguardo di amore.
Se sei tu che mi parli, fatti sentire più chiaramente Signore,
parla più forte!


E se non è un sogno Signore,

dammi il coraggio e la forza di dirti di sì. AMEN

GIOVANI