UN PROGETTO PER DARE SENSO ALLA VITA

La vostra età è il tempo in cui una persona diventa consapevole di se stessa e perciò capace di decisioni libere e responsabili.

E' PER VOI IL TEMPO DELLE SCELTE

• La scelta fondamentale è la scelta consapevole di un progetto di vita. Riguarda non tanto il "che cosa fare della vita", ma il "chi essere", quali valori realizzare e come realizzarli.
• In questo progetto le linee essenziali sono già determinate dal fatto che siamo: persone umane. Il progetto, quindi, non lo inventiamo noi, ma dobbiamo solo "ricercarlo" con la ragione aperta alla verità, a tutta la verità, anche quella che viene dalla Parola di Dio espressa nella Bibbia.
• il progetto è, nello stesso tempo, un dato e un compito da realizzare . La persona umana può "umanizzarsi" sempre di più oppure può "disumanizzarsi"; può fare scelte che la costruiscono o che la distruggono.

La guida sicura per la vera realizzazione di se stessi è la coscienza morale. Per questo, chiarire il suo significato è urgente per chi, come voi, è impegnato nella costruzione di sè.
LA "VOCE" DELLA COSCIENZA: Ogni persona umana, quando raggiunge l'uso della ragione, sa di distinguere le azioni buone da quelle cattive. del bene o del male, liberamente compiuto, ci sentiamo e siamo di fatto responsabili.
"Nell'intimo della coscienza, l'uomo scopre una legge che non è lui a darsi, ma alla quale deve obbedire. La sua "voce" lo sollecita sempre a fare il bene e a fuggire il male. Nel momento opportuno, questa voce dice chiaramente al cuore dell'uomo: "Fà questo, evita quello". L'uomo ha una legge scritta da Dio nel suo cuore. Obbedire a questa legge è la dignità dell'uomo. Secondo questa legge egli verrà giudicato" (Cf VATICANO II, La Chiesa nel mondo contemporaneo, n.16).
L'obiettivo da raggiungere è:
Amare la vita, viverla nella pienezza, essere felici e rendere felici gli altri...è l'ideale di tanti giovani che sognano un futuro più dignitoso, più umano, meno schiavizzante.

• Ma come superare i pesanti condizionamenti che provengono da tante parti e invitano al materialismo, al consumismo, all'affarismo, al solo divertimento e alla continua ricerca del piacere?
• Come raggiungere la maturità per essere liberi e responsabili costruttori di un mondo diverso?
• Molto spesso si parla di maturità, autonomia, libertà. che significato hanno queste parlole per voi? Chi è veramente maturo, autonomo, libero? Perchè?

Tutti ci troviamo a costruire il nostro progetto di vita sotto il peso condizionante di modelli, strutture, orientamenti che dominano la nostra società e la nostra cultura. E' pur vero, però, che a ciascuno sono riservati spazi di decisione, per mostrare quale mondo e quale tipo di vita vuole per sè e per gli altri o che sappiano distinguere le azioni buone da quelle cattive (nella nostra libertà, infatti, noi possiamo obbedire oppure disobbedire al comando esigente della coscienza morale).
Nessuno, quindi, può addossare unicamente la colpa del proprio disimpegno, disorientamento o addirittura di un possibile fallimento alla società. Occorre riconoscere che la tentazione più facile è quella di fuggire dalle proprie responsabilità per nascondersi dietro il paravento dei comportamenti più diffusi e reclamizzati. Quasi senza accorgesene, si pensa che la vita di una persona vale e si realizza nella misura dei beni che possiede:

• il vestire costoso ed esageratamente attento alla volubilità della moda;
• un certo tipo di moto o auto;
• le vacanze in una determinata cornice o località,
• e tante altre cose...(lascio a voi l'immaginazione).

    In questo modo si rischia di sacrificare valori fondamentali della vita

        RIFLESSIONE:

• sappiate tradurre in concreto le vostre aspirazioni (ma ciò è possibile solo quando esiste una personalità matura);
• nella ricerca di una strada verso la maturità/libertà, credenti e non credenti si trovano di fronte alla personalità matura/libera di Gesù Cristo, che non ha riscontri in nessun altro uomo. Cristo è l'uomo libero dalle tentazioni del potere, della gloria, del denaro, del successo; dai legami familiari, parentali o razziali;
• comprendere che senza un progetto si è disorientati e si rischia di fallire la propria vita;
• ricordatevi anche che, l'annuncio di fede, integrato e non estraneo alla nostra vita, confermerà il significato di quei valori che portano alla scoperta che la vocazione dell'uomo è collaborare a un grande progetto, che è il progetto stesso di Dio. Ed è un progetto che richiede "creatività". si tratta di fare cose nuove per il futuro del mondo e della storia, guardando al di là del mondo e della storia con occhi pieni di speranza e di ottimismo, dando così uno slancio potente ai propri progetti di vita.                                                                                      

 LA VITA, CON LA STORIA IN CUI SIAMO IMMERSI, NON E' MAI E PER NESSUNO UN ROSEO IDILLIO. PER MOLTI ASSUME I TRATTI DELLA PIU' ASPRA DRAMMATICITA', CREANDO ANSIA, SCONCERTO, PAURA; PER TUTTI E' UNA REALTA' DA AFFRONTARE CON IMPEGNO.

                                       

NEL TEMPO IN CUI VIVIAMO LA PERSONA SI TROVA ESPOSTA A UN SOVRACCARICO DI "MESSAGGI", SPESSO CONTRADDITORI, CHE PROVOCANO DISORIENTAMENTO: PER REALIZARSI IN MODO AUTENTICO, E' ESSENZIALE "SAPER SCEGLIERE".

LA VITA HA UN SENSO?

      Nella vita, sicuramente, l'uomo si è posto queste domande?:

• da dove veniamo?
• chi siamo? dove andiamo?
• perchè viviamo?
• che senso ha la mia vita?
• cos'è la sofferenza? la morte?

Sono domande che attendono - prima o dopo - una risposta. CI AVETE PENSATO?
QUALI RIFLESSIONI FATE VOI SUL VALORE DELLA VITA?
Inizio a citare dalla LETTURATURA MONDIALE, una serie di flash sulla vita che potrà essere utile per un dialogo.

1. LA VITA E' COME LA SCIA DI UNA BARCA

"Che cosa è mai
questo umano esistere?
Sparir di scia                                                                                                                
 
che la barca lasciò
partita alla mattina" (Poeta giapponese)

2.  LA VITA E' UNA COMMEDIA?

" La vita non è che un'ombra vagante:
un povero attore che si pavoneggia
e si agita per la sua ora sul palcoscenico,
e poi si tace;
è un racconto recitato da un idiota
gonfio di suono e di furia
che non significa nulla". (W.SHAKESPEARE)

3. LA VITA E' UN SOGNO?    La vita è un sogno e i sogni restano sogni"

(CALDERON DE LA BARCA)

4. LA VITA E' UN IMPEGNO CONTINUO

"Tra il vivere e il sognare

ecco ciò che importa:

svegliarsi! ".(A. MACHADO)   

5. NON SCIUPARE LA VITA

"Bei giorni, topi del tempo,

voi mi rodete a poco a poco la vita.

Avrò presto ventott'anni, buon Dio!

Però vissuti, a capriccio mio"...

"Sono vissuto come un pazzo

e ho perduto il mio tempo" (G. APOLLINAIRE)

                                      

 6. SE FOSSI UNA STELLA, di anonimo cinese, dice:

"Se fossi una stella del cielo
vorrei di mia luce irradiare la notte, sul mondo che dorme,
guidando le navi sul mare".

Inizialmente ho detto che gli uomini, di ogni tempo, hanno tentato di dare diverse risposte sul senso della vita: ma esse sono un pò deludenti per il nostro cuore.

L'uomo è smarrito. è troppo piccolo per risolvere certi problemi da solo che toccano il tempo, l'eternità, il finito e l'Infinito.

Invece, se facciamo la ricerca insieme a COLUI che ci può dare una mano, sicuramente arriviamo ad una risposta.

Molti giovani hanno scoperto nell'incontro con Dio

 e nel servizio ai fratelli il significato della propria vita.

Il SALMO 36,10.8 ci fa capire che un QUALCUNO ci ha fatto un dono meraviglioso, la VITA. un dono sacro in cui Dio fa risplendere il suo mistero e la sua generosità:

" IN TE E' LA FONTE DELLA VITA

NELLA TUA LUCE VEDIAMO LA LUCE...

L'UOMO ALL'OMBRA DELLE TUE ALI SI AFFIDA,

SI SAZIA DEI BENI DELLA TUA CASA,

LO INEBRI DEL FIUME DELLE TUE DELIZIE".

In questa luce saremo in grado di capire il Perchè di una vita. Per noi cristiani la vita è una situazione diversa da quella di coloro che "non hanno speranza".

Orientare allora la nostra vita verso scelte e valori positivi diventa un fatto molto gratificante, sia a livello personale che a livello sociale.

Certamente, miei cari amici, per prendere in mano la propria vita, per dirigerla veso il VERO BENE, secondo verità, occorre coraggio: perchè credere in Dio e nella sua verità, ci costringe al cambiamento, all'autocritica, a una speranza impegnativa. Vengono messi in discussione tante illusioni e svela le inquietudini più profonde dell'uomo.

Ecco allora la necessità di incontrarci con la PAROLA DI DIO PER AVERE LA LUCE perchè solo L'AMORE da senso alla vita.

• ALCUNE DOMANDE PER FOTOGRAFARE LA TUA VITA

1. Ti sei mai domandato perchè vivi e che senso ha la tua vita?
2. Cosa cerchi nella vita? Perchè studi e lavori?
3. Vita e ricerca della felicità sembrano inscindibili: ma cos'è la felicità per te?
4. Ti sembra di essere il "pilota" della tua vita, oppure hai l'impressione di fare quello che vogliono gli altri (amici, moda, pubblicità...)?
5. Sei soddisfatto della tua vita attuale?
6. Secondo te, può dirsi "uomo" chi non si pone seriamente la domanda sul senso della vita?
7. Credi che una risposta adeguata a tale domanda possa essere solo di ordine intellettuale? oppure deve necessariamente coinvolgere l'uomo in tutta la sua realtà?
8. Vita e religione: in che rapporto stanno secondo te? Avere fede, credere in Dio significa anche dare precise direttive alla propria vita? Quali?
9. E' vero che solo nell'apertura agli altri si riesce a intravedere un senso per la vita? Quanto tempo della tua giornata dedichi agli altri (non solo amici, ma ammalati, poveri, anziani...)?

PENSATECI E...FATEMI SAPERE

Dopo aver trattato l'argomento della CONVERSIONE è necessario ora che ci sia la RISPOSTA A QUESTO DIO CHE CONTINUAMENTE CI CHIAMA ALLA SUA SEQUELA.

Ognuno di noi  è chiamato a sperimentare il tocco di Gesù. Questo "tocco" è lo Spirito Santo, dito di Dio, che scrive nel nostro cuore il suo nome e lo ferisce col suo amore: E' LA FEDE che ci fa amare come siamo amati, ci fa vivere in comunione con lui, sia che viviamo sia che moriamo (1Ts 5,10).

LA FEDE ci fa toccare Gesù.

 LA FEDE è quello spazio aperto che ci pemette di incontrare Gesù.

 Sentiamolo vivo accanto a noi raccontandogli le nostre afflizioni, e come l'emoraissa, tacchiamo la sua veste per essere guariti.

Un giorno ha bussato alla porta del nostro cuore.

Noi l'abbiamo lasciata entrare;

ci ha proteso la sua mano,

ci ha offerto la sua Grazia.

La fede!

                                                 abbiamo afferrato il suo Dono,

                                                 ne abbiamo colto il significato.

                                                 Siamo rimasti da lei conquistati,

                                                 ne abbiamo gustato i frutti.

                                                                                        La fede!

          La nostra fede è stata ed è davvero una "porta" che si è aperta e si riapre sempre con due chiavi. quella di Dio e la nostra, Non possiamo aprirla e riaprirla senza la grazia del Signore, ma Egli non vuole aprirla e riaprirla senza di noi.

           La fede è una possibilità offerta a tutti, indistintamente: ricchi e poveri; dotti e ignoranti hanno la stessa capacità di credere: anzi - come dice Mt 11,26 - i poveri, i semplici, gli svantaggiati dal punto di vista umano sono i più avvantaggiati nei confronti della fede.

             LA FEDE consiste nel fondare la nostra vita sul Signore, che amandoci ci conduce alla pienezza della vita.

Non seguire il Signore fin dove tu capisci quello che lui ti chiede, ma và oltre: metti la tua mano nella sua mano, fidati completamente della sua parola. Egli ti conduce sulla via della vita.

LA FEDE è atteggiamento esistenziale: ci dà la convinzione di esser amati, ci libera dalla solitudine e dall'angosca del nulla, ci dispone ad accettare noi stessi e ad amare gli altri, ci dà il coraggio di sfidare l'ignoto.

LA FEDE non è un vago sentimento, nè solo un impegno pratico; ha un contenuto di verità, che il credente deve conoscere sempre meglio.

LA FEDE E' UN DONO O UNA SCELTA?

Il Signore dice: "Se uno mi ama, il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui" (Gv 14,23). Poi ancora aggiunge: " Se uno mi ama, io verrò a e mi manifesterò a lui" (Gv 1421); è tutto un rapporto vitale"

   Il Signore dice di portare frutti; è istante per istante che il Signore ci chiede di dirgli di sì, continuamente di sì, allora la nostra vita è fruttuosa perchè è un eterno sì.

RICORDA CHE...
... VIVI SE ARDI !

Qualcuno potrebbe pensare: se la fede è un dono, forse io non l'ho ricevuto ed è per questo che non credo.

Soprattutto è da ricordare che viviamo tutti in regime di grazia. In modi diversi, secondo le situazioni personali e culturali. Dio offre a tutti il dono di credere. NESSUNO E' ESCLUSO.

Chi davvero è incredulo, vuol dir che rifuta la sua cooperazione, come uno che chiude gli occhi alla luce del sole e rimane al buio. DIO NON SI IMPONE, MA SI PROPONE; NON SOLO RISPETTA, MA SUSCITA E SOSTIENE LA LIBERTA'.

LA FEDE, quindi, è una scelta responsabile e ragionevole.

   

        Ognuno di noi sviluppi la vita interiore, il lavoro intimo dentro di sè.

Questo lavoro si traduce in un dialogo continuo con Dio in cui tu senti che egli ti chiama e tu dici il tuo continuo si a lui.

 Nessuna cosa più ti ferma, perchè senti che quello che ti propone il Signore è quello che vale, per cui non ti appesantiscono più le situazioni esterne a te, perchè senti che la tua vita si rinnova momento per momento ogni volta che dici sì.

COS'E' ALLORA LA VITA SE NON UN ETERNO PRESENTE IN CUI TU DICI IL TUO SI AL SIGNORE NELL'INTIMO DEL TUO CUORE?

E tutta la vita che diventa, anche nel pianto e nel dolore, una festa interiore perchè tu cammini con lui.

L'amare il Signore Dio nostro con tutto il cuore, con tutta la mente, con tutta la forza è la conseguenza di una percezione profonda di Dio;

ovvero nessun altro al di fuori di Dio può essere il termine della nostra vita, lo scopo dell'esistenza, perchè solo nel Signore la nostra vita si risolve.

• COME STATE VOI, A RIGUADO  DAL DESIDERIO DI CONOSCERE IL SIGNORE, DI INCONTRARLO?
• DESIDERATE CHE LUI POSSEGGA LA VOSTRA VITA, CHE VI TRASFORMI TUTTA L'ESISTENZA?
• QUAL E' L'ATTEGGIAMENTO INTERIORE CHE E' DENTRO DI VOI?
• SIETE NELL'ATTESA CHE IL SIGNORE SI MANIFESTI DENTRO DI VOI?
• QUALI SONO LE DIFFICOLTA' CHE INCONTRI DI FRONTE ALLE SCELTE DI FEDE? LA TUA ADESIONE A DIO E ALLA SUA REVELAZIONE E' STABILE E MOTIVATA, OPPURE INCERTA?
• IL MESSAGGIO CRISTIANO E' SIGNIFICATIVO PER LA TUA VITA PERSONALE, FAMILIARE E SOCIALE?
• SENTI IL BISOGNO DI APPROFONDIRE LA TUA SCELTA DI FEDE? QUALI ESIGENZE DI MATURAZIONE E DI CRESCITA AVVERTI MAGGIORMENTE?

Provate a dare una risposta

Il desiderio di incontrarsi con lui, di vederlo è la prima condizione perchè il Signore possa lavorare dentro di noi. Chiediamo allo Spirito Santo la grazia di penetrare in Dio in modo da essere così posseduti da lui che la nostra vita veramente si converta.

GESU' CONFIDO IN TE

CHI SEI? CHE FARAI DELLA TUA VITA?

Brutti e mal fatti, fuori posto, su sentieri sbagliati e con la paura del futuro, così si giudicano e si vedono molti giovani.

ESPERIENZE DI ALCUNI GIOVANI:

- "Alla nostra età si è alla ricerca di noi stessi", dice un ragazzo di 17 anni. " E' il momento in cui ci si forma mentalmente e fino a quando non ci si riesce, ci si sente più o meno brutti".

- Lo pensa anche un'altra ragazza di 15 anni, incerta sul futuro: "Frequento il primo anno del classico ma non ho voglia di studiare.

A che cosa mi serve? I genitori continuano con la solita cantilena: "Senza il pezzo di carta non troverai lavoro", e non vogliono capire che non è più vero.

Anche alcuni professori dicono che il diploma non serve più a niente e che sarebbe meglio per noi se andassimo a fare l'idraulico o la commessa: si troverebbe più facilmente lavoro, si guadagnerebbe bene e...- dicono - non si sprecherebbero gli anni più belli per studiare materie che non servono a niente.

 Mi sai dire cosa ci faccio con il greco o con la storia di Atene e Sparta nell'epoca del computer?".

• AVETE GIA' PENSATO ALLA VOSTRA VOCAZIONE?
• A CIO' CHE VORRETE FARE "DA GRANDE"?
• DOVE VI PORTERANNO I VOSTRI STUDI?
• PENSATE DI POTERCELA FARE NELLA PROFESSIONE E NELLA VITA?

SOGNARE IL FUTURO

CHE FARETE DUNQUE DELLA VOSTRA VITA?

COME PENSATE DI POTERLA INVESTIRE AL MEGLIO, PERCHE' DIVENTI RISPOSTA A UNA VOCAZIONE?

I DUBBI NON MANCANO, MA NEMMENO LA VOGLIA DI SOGNARE E DI VIVERE, PUR SENTENDO LA PAURA DEL DOMANI.

                   Ragazzi/e, credere nei sogni, alla vostra età non è una colpa, anzi, secondo me, avere ancora degli ideali, cercare   la verità, sentirsi indignate di fronte alle ingiustizie, avere la voglia di cambiare il presente e sentirsi sulle spalle il dovere di essere il domani del mondo, è una cosa bellissima!!!!

Avere, quindi queste "BUONE INTENZIONI, INDIGNAZIONE DI FRONTE ALLE INGIUSTIZIE..." sono già una buona fase di partenza per vivere una vita non banale.

CHE NE PENSATE?

L'ALTRA FACCIA DEL MONDO

Molti individuano una via per uscire dai propri problemi e per vivere con intensità i propri anni cercando di avere delle pretese...anzi credono di riuscire a capire quello che veramente vogliono dalla vita, DICENDO A SE STESSI: VOGLIO.., VOGLIO..., VOGLIO...

QUELLO CHE MI CHIEDO E' SOLO SE E' POSSIBILE TUTTO QUESTO. SE SI, COME POTETE FARE PER OTTENERLO?

Miei carissimi, amici...quando vi ponete della domande sulla vostra felicità - una parolina di otto lettere inseguita da tutti e normale obiettivo di ogni vita -, ti pare che possa essere raggiunta senza "fare posto agli altri?"

MESSAGGIO SPIRITUALE.

Chiunque di voi abbia una conoscenza anche solo superficiale di GESU', non ha dubbi che la sua vita realizza una "vocazione", cioè una passione grande vissuta senza un attimo di respiro. E che la sua scelta di vita è la risposta a una "chiamata", nel senso che è sempre il Padre a dettare la strada e a ispirare le sue scelte.

Sa bene qual è la sua vocazione: fare la volontà del Padre. Ha chiaro un progetto da realizzare: annunciare il messaggio di salvezza per la felicità e la piena realizzazione di ogni uomo.

E VOI CHE SCELTE STATE FACENDO?

OGNUNO DI NOI SI SALVA NELLA MISURA IN CUI IMPARA A VIVERE IN QUESTO MONDO COME GESU' E' VISSUTO E CI HA INSEGNATO. E NOI DICIAMO CHE LA VITA FATTA ALLA SUA SEQUELA, CONFORMEMENTE ALLA SUA, E' LA VITA CRISTIANA.

METTERSI AL SEGUITO DEL SIGNORE SIGNIFICA...

ESPORSI ALL’INCERTEZZA E ALLA TEMPESTA.

Cristo non offre una piacevole sicurezza a coloro che lo seguono, ma è sempre in mezzo alla tempesta.

ED E’ PROPRIO QUANDO SI PERDE LA PROPRIA SICUREZZA che Lui si china compassionevolmente su di noi.

SEGUIRE GESU’ non vuol dire rifugiarsi nel porto sicuro della tranquillità. Le acque della nostra esistenza sono mosse, a volte agitate, perfino tempestose. Ma, anche in queste tribolazioni, sperimentiamo la presenza del SALVATORE.

 

LA VOCAZIONE CRISTIANA chiama ad una fede coraggiosa. Ricordiamoci dell’episodio della tempesta Sedata (MT 8,23-27). Questa piccola storia dello scampato pericolo sul lago di Galilea è diventata messaggio positivo per i credenti di tutti i tempi:

Perché avete paura, uomini di poca fede?

(Mt. 8, 23-27)

 

QUESTO DURO RIMPROVERO NON TI SCUOTE DENTRO?Ma potresti obiettare: PERCHE’ DIO DORME?Se Gesù sembra tacere, non è perché non ne vuole sapere o vuole rimanere indifferente. Aspetta che tu lo invochi. Ti sta provocando per il tuo meglio.

 

 

 

E’ importante allora aprirsi alla FEDE.

Ricordatevi Dio non vi costringe…neanche con i miracoli…

La storia, la tua o quella Universale, si gioca il futuro sul rapporto col Mistero di Dio; tutto dipende da questo: VUOI O NO “ APRIRTI” ALLA NOVITA’ EVANGELICA?

Non dire che non la vedi: la realtà è che non la vuoi vedere.

Rimuovi il tuo orgoglio, credi a cuore aperto, e lo stupore caratterizzerà il tuo quotidiano.

 E ancora…

Se vogliamo veramente amare Dio, è necessario fare questo cammino di CONVERSIONE…senza paura…ma, con tanta umiltà, abbandonandoci a Colui che può tutto. 

 

PREGHIERA

 

Signore,aiutaci a non essere persone che hanno già visto e capito tutto, e hanno perduto la capacità di stupirsi.

Facci scoprire ogni giorno la novità della tua salvezza, perché la nostra testimonianza sia sempre autentica e viva. AMEN

L'AMORE SI E' RESO VISIBILE........ IL TUO CUORE POTREBBE AVER TROVATO LA RISPOSTA...

 

 FIDATI.... E' LUI!

 

 

CONVERSIONE

NEL CAMMINO CHE CI PORTA ALLA VERA ESPERIENZA DI DIO C’E’ UN PASSAGGIO OBBLIGATO: LA CONVERSIONE 

E’ impossibile conoscere Dio, “sperimentarlo”, se non si è disposti a cambiar vita.

Non si tratta della conversione improvvisa, ma a quel processo lento e discreto che ha luogo nell’esistenza di chi incontra Dio, lo scopre sempre più come realtà trascendente e si lascia da lui radicalmente trasformare.

CHIEDETEVI:

• Perché è così difficile convertirsi?

Perché, una volta fatta una scelta esistenziale di fede ci si sente subito dalla categoria dei giusti, non più bisognosi di penitenza e conversione?

E quali sono invece, le fasi e le componenti della conversione?

LA CONVERSIONE E'...

                            -   Scoprire Dio, al di là delle cose

                            -   FATICA E NOVITA’ d’ogni giorno

                            -  Scoprire progressivamente i falsi dei del passato (criteri d’azione, gerarchie di valori, simpatie e attaccamenti vari a persone o a cose…)

                            -  Diventare esigenti con noi stessi, anche duramente esigenti se necessario

                           -   Venire immersi nella vita divina affinchè la nostra storia diventa veramente la storia di Dio

                           -    Pregare: solo nella preghiera avviene la crescita della vita nuova in Cristo Gesù

                           -    Liberarsi da tutte le schiavitù, cioè buttar via una certa struttura su cui hai costruito la tua vita.

                      

MESSAGGIO PER VOI GIOVANI

          

Non impegnate la vostra vita a delle insicurezze, a delle paure umane, ma vivete la vita in un modo nuovo, dove non contano più le cose di questo mondo, ma conta come realizzare il progetto di Dio.

Non seppellite la vostra vita nel non senso: avete una storia da realizzare, che è quella di Dio nel mondo.

Lasciatevi affascinare da Cristo; Non perdete tempo!

Possa Cristo, tormentarvi e non darvi pace per tutte le volte che vi attardate sul non senso, sull’ipocrisia, sulla falsità e su tutte le vanità di questo mondo.

      Non andate a cercare da altri il sistema per vivere. Solo vivendo in Cristo nessuno mai vi impedirà di fare una vita nuova. Così finalmente sentirete che tutto è cambiato dentro di voi.

      È il Nostro Dio che vi riempie… L’avventura a cui vi chiama è stupenda: VIVETELA…

Se così è, non guarderemo più ciò che toccherà a noi in sorte, ciò che ci capiterà. Sappiamo soltanto che camminiamo con Gesù e che Lui ci porta avanti.

 

                          

ESSERE VERI CRISTIANI SIGNIFICA...

              

 

Vivere da cristiani non è facile, se pensiamo di fare tutto da soli, ma se nel nostro cammino spirituale ci affidiamo a Colui che può tutto, allora la nostra FEDE è più autentica, nonostante la miseria e fragilità umana.

Per “costruire” il rapporto con Dio bisogna essere disposti a fare prima un intervento radicale della nostra vita…cioè liberarsi dalle false idee che abbiamo su Dio e sul Suo rapporto con Lui, per poi cominciare a convertirsi davvero.

Il cuore umano è inquieto finchè non riposa in Dio.

Tutti vorremmo fare “esperienza” di Dio. Tutti ci costruiamo di Lui una nostra immagine, ma siamo sicuri che è quella giusta?

E’ possibile illudersi anche nell’ambito dell’esperienza che vogliamo fare del divino? 

Si certo è possibile illudersi e poco o tanto questo succede nella vita di ognuno.

E' tempo anche per noi di alzarci dalle nostre abitudini e di rimetterci in cammino, con Cristo Signore, poveri di sicurezze, consegnati totalmente a Lui per sperimentare la sublimità del suo amore, che non delude nessuno.

 

SECONDO LA MIA SEMPLICE E PERSONALE FEDE IN DIO, PER FARE UNA AUTENTICA ESPERIENZA CON LUI…
e’ necessario riflettere su tre parole chiave che scriverò in orizzontale a lettere cubitali e in verticale alcune azioni necessarie per un cammino fruttuoso.

PRIMA PAROLA CHIAVE:

Amare Dio con tutto il cuore – la mente- la volontà

Donare se stessi

Esaminare la propria vita

Superare gli ostacoli dell’esistenza umana

Innamorarsi di Gesù, VIA-VERITA’-VITA

Odiare il male

Nutrire sentimenti di Bontà-Amore-Gratitutine

Eliminare il proprio orgoglio

SECONDA PAROLA CHIAVE:

Amare la Parola di Dio

Soffermarsi a ciò che Dio mi dice

Controllare le proprie emozioni

Ottenere grazie da Dio

Lodare Dio

Tranquillità interiore

Operare il bene

 

 

TERZA PAROLA CHIAVE:

Chi sa adorare scopre il cuore di Dio e vi si abbandona

Occorre che intelletto, fantasia, cuore e volontà siano educati e capaci di equilibrio

Non siamo tenuti a fare tutto il bene, ma a fare bene il nostro bene

Vita colma di una presenza divina e nascosta

Ecco la santità vera. Conoscere Dio per innalzarci, conoscere noi per umiliarci

Renditi padrona di te stessa e gusterai la gioia e la pace

Schietta, sincera, umile, forte, sorridente  

Il tabernacolo fonte di vita

Offrire le proprie sofferenze in spirito di sacrificio

Non ci può essere amore senza mortificazione

Essere sensibili a tutto ciò che da Lui ci allontana…e diventare esigenti con noi stessi